Voglia di uno spuntino? Per gli italiani è a base di frutta, snack e cioccolato

Frutta, snack e cioccolato sono gli “ingredienti” per lo spuntino ideale degli italiani. Lo ha scoperto una ricerca condotta da Natruly, la startup spagnola del cibo salutare, che a novembre 2021 ha realizzato una ricerca tra i consumatori italiani per capire come si muove il mercato italiano in fatto di merende. E dalla ricerca di Natruly emerge il quadro di un Paese che ama consumare gli spuntini tra i pasti. Solo l’8,42% degli intervistati non sembra avere questa abitudine, mentre il 45% vi ricorre da 1 a 3 volte al giorno, soprattutto durante il pomeriggio. Il sondaggio evidenzia infatti che il momento migliore per uno spuntino è il pomeriggio.
Agli intervistati Natruly ha poi chiesto se e quando hanno voglia di uno spuntino, e il 52,94% ha risposto: “Sì, ma ai prodotti industriali in commercio, vorrei trovare alternative sane”.

Cercare alternative sane ai prodotti industriali

Se gli intervistati cercano alternative sane ai prodotti industriali le ragioni che spingono gli italiani a spezzare la giornata mettendo qualcosa sotto i denti sono molteplici. Per il 39,6% si tratta di rallegrare la giornata con qualcosa di buono, per il 30,2% è un modo per fare una pausa dal lavoro, e il 37,3% considera lo spuntino un’abitudine sana. E ancora, se nel target italiano oggetto del sondaggio il 40% sceglie la frutta come spuntino, tra le opzioni preferite ci sono anche snack dolci industriali (39,11%), seguiti dal cioccolato (38,61%). La domanda “Cosa ti piace mangiare a merenda?” consentiva infatti di dare più di una risposta.

Controllare l’etichetta per verificare ingredienti, calorie e additivi artificiali

Quando gli italiani comprano snack industriali per fare uno spuntino, però, controllano l’etichetta, soprattutto per verificare gli ingredienti (37,62%), le calorie o lo zucchero (32,67%), e gli additivi artificiali (28,22%).
“Qualunque sia la ragione che spinge a scegliere la merenda, resta il problema che l’industria alimentare propone spuntini golosi, ricchi di zucchero spesso composti da ingredienti artificiali, di solito molto calorici e poco sazianti, tanto da stimolare a un consumo eccessivo – spiega Niklas Gustafson, fondatore di Natruly insieme a Octavio Laguía -.  Alla base dell’alimentazione bilanciata, invece, ci sono ingredienti sani e corrette abitudini”.

L’identikit degli intervistati 

I partecipanti al sondaggio di Natruly sono per il 37,62% uomini e il 62,38% donne. Il 38,62 è residente al Nord, il 22,77% al Centro, la stessa percentuale al Sud, e il 15,84% nelle Isole. Quanto al titolo di studio, il 53,5% ha un diploma di maturità, e per lo più si tratta di laureati o diplomati. Inoltre, il 31,82% fa parte di un nucleo familiare di 4 persone, e il 69,8% si occupa degli acquisti in famiglia.